rotate-mobile
Cortona Cortona

Da giovedì saranno attivi gli ambulatori di reumatologia all'ospedale della Fratta

Implementati i servizi al cittadino. Il responsabile Porciello: "Malattie reumatiche molto frequenti, fondamentale riconoscere i sintomi iniziali per un'adeguata terapia"

Prende il via giovedì prossimo, 7 marzo, l’attività reumatologica all’ospedale della Fratta. L’ambulatorio (primo piano, stanze 6 e 7) sarà aperto ogni giovedì dalle 14 alle 17. L’inizio dell’attività fa seguito all’istituzione di una UOSI di Reumatologia all’interno della Medicina Interna. Il responsabile è Giovanni Antonio Porciello, che ha trovato una profonda collaborazione da parte del direttore della Medicina, Rino Migliacci.

“L'obiettivo principale di questa Unità è di rendere più facile il percorso diagnostico e terapeutico di persone che soffrono di malattie reumatiche. Nella Valdichiana aretina se ne contano circa 5000 – spiega Porciello. Le malattie reumatiche sono molto frequenti e spesso colpiscono soggetti giovani, prevalentemente di sesso femminile in piena attività lavorativa e sociale. E’ quindi di fondamentale importanza riconoscere i sintomi iniziali per instaurare un adeguato trattamento terapeutico, con lo scopo di curare la malattia al suo esordio e di prevenire le complicanze spesso gravi e invalidanti”.

L'Ambulatorio reumatologico e i suoi professionisti, la collaborazione con i Medici di Medicina Generale, l'attività di Day-Hospital e Day-Service, la diagnostica ecografica articolare e la capillaroscopia periungueale di cui l’Unità potrà disporre saranno utili per confermare o meno il sospetto di una malattia reumatica. Particolare attenzione avranno le malattie reumatiche cosiddette “infiammatorie”, che si manifestano nel 3% circa della popolazione (1500 in Valdichiana aretina) e che, a differenza di quelle degenerative come l'artrosi e l'osteoporosi, colpiscono soggetti più giovani e spesso con sintomi aspecifici di difficile inquadramento, come dolore articolare e muscolare, astenia, dimagrimento, cambiamento di colore delle mani con il freddo, cefalea di nuova insorgenza, febbre di origine sconosciuta, manifestazioni cutanee. Da qui emerge l'importanza della conoscenza e condivisione delle malattie reumatiche infiammatorie con i Medici di Medicina Generale che sono i primi a registrare i segni e sintomi delle malattie.

“Siamo soddisfatti di poter sottolineare l'importanza di un punto di riferimento specialistico reumatologico per la Valdichiana e i territori limitrofi che dal 7 marzo sarà presente all'Ospedale Santa Margherita di Cortona” conclude il direttore del presidio Rosa La Mantia.

L’ospedale della Fratta, insieme ai presidi di Nottola e Abbadia, garantisce un ottimo riferimento ospedaliero nella Valdichiana aretina, senese e nell’Amiata. Porciello sarà quindi disponibile per tutti questi territori all’interno della Rete traumatologica della Sud Est ed in stretta collaborazione con la Reumatologia delle Scotte.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da giovedì saranno attivi gli ambulatori di reumatologia all'ospedale della Fratta

ArezzoNotizie è in caricamento